Feste, travestimenti, scherzi: Milano si prepara a vivere tre giorni di allegria. Dalle sfilate dei carri ai fuochi d’ artificio, alle serate in costume: ecco dove noleggiare o «improvvisare» il costume ideale.
L’ Adonai (Associazione donne organizzate nell’ arte internazionale) è un’ associazione di volontariato tutta al femminile, attiva in vari settori di solidarietà legati al mondo dell’ arte. Tra le sue attività nel settore artigianato, ha creato La Fenice Rosa, atelier di produzione e noleggio di costumi teatrali, nel suo magazzino ci sono oltre 3000 capi, che spaziano dagli abiti d’ epoca ai personaggi dei cartoni animati, con un buon assortimento anche di taglie forti, solitamente molto difficili da trovare,un settore riservato ai piu piccoli ricco di ogni ornamento. Ma ancora più interessante è il prezzo: il noleggio di tutti gli abiti, anche di quelli più importanti, i costi sono per tutte le tasche, partono da 35 euro. Si possono tenere per tre, quattro giorni senza versamento di cauzione. Il ricavato servirà a finanziare un progetto che vede coinvolte le donne dell’Aquila, nell’intento di ricucire il tessuto sociale, dopo il grave sisma del 6 aprile 2009 l’associazione è presente sul territorio. La fenice rosa è attiva nel settore dell’abbigliamento per lo spettacolo dal 1995. Noleggiamo a scopo benefico e quest’ anno a favore delle donne abruzzesi per il progetto “Maison le Sartore”,commenta Mariolina Bucciarelli Presidente dell’associazione.
L’ Atelier di Via Watt 37 a Milano, cuore dell’associazione, vanta un patrimonio di oltre 3.000 capi pronti a soddisfare qualsiasi necessità.L’esperienza maturata con le maggiori compagnie teatrali italiane ci permette oggi di rispondere con tempestività alle più svariate richieste: dai costumi per il carnevale, la televisione, pubblicità, agli eventi aziendali ed ad ogni forma di comunicazione promozionale, anche personalizzate e pupazzi/mascotte di qualsiasi forma e colore,conclude la presidentessa,il noleggio dei costumi è previsto solitamente per un periodo di 3/4 giorni ed il relativo costo e di 35 € a costume, senza cauzione.
In questo periodo l’ associazione è aperta tutti i giorni, compresa la domenica, La Fenice rosa la potete trovare in via Watt 37 Milano, cell. 3293292643 (lori.belosi@libero.it).L’Associazione Donne Organizzate Nell’Arte Internazionale è stata fondata con lo scopo di promuovere iniziative e ricerche culturali femminili mediante proposte di pittura, scultura, letteratura, danza, design, scenografia, costume, oreficeria, restauro, artigianato, musica, teatro, attività sportive, cinema e fotografia e ogni altra iniziativa afferente alla creatività ed espressività. A.D.O.N.A.I. promuove iniziative in diversi ambiti. Nel settore delle arti visive organizza corsi di disegno e pittura e incontri per avvicinare le donne ai fenomeni artistici. Ha promosso la costituzione dell’Albo Nazionale delle Artiste Professionali, per collegare fra loro le donne artiste o che lavorano per l’arte e per offrir loro un punto d’incontro e di scambio sulle loro aspettative. Nel campo della musica svolge ricerche, organizza concerti classici e produce materiale audiovisivo per uso associativo. Attiva anche nel campo della solidarietà sociale, l’associazione coordina il progetto “Telefono bianco donna-famiglia”, che si rivolge alle donne in difficoltà economica fornendo ascolto e aiuti in generi di prima necessità e organizza missioni umanitarie internazionali. Per l’anno 2006 e 2007 ha ricevuto per quest’attività il Premio della Pace della Regione Lombardia. Nel settore salute organizza incontri, seminari, percorsi di sviluppo umano e della coscienza e iniziative sulla medicina olistica. Per favorire la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, ha attivato presso la sede un settore business che fornisce consulenza nella compilazione del business plan a imprenditrici artigiane e artiste. Nel settore istruzione, A.D.O.N.A.I. ha finanziato nel 2007 borse di studio e stage per donne che hanno subito violenza, L’associazione organizza anche laboratori artigianali.(Riboli Giordano).